Stephen King. Le opere segrete del re

Stephen King. Le opere segrete del re
di Rocky Wood, con contributi di Stephen King
(Kipple Officina Libraria, 2014; traduzione di Daniele Bonfanti)

Quarta di copertina

Un esaustivo viaggio tra inediti, rarità e manoscritti ritrovati del Re della narrativa horror.
Quali sono le passioni che agitano la mente, l’anima di Stephen King, il più grande romanziere horror contemporaneo che ha mosso dalle trame del Fantastico, di cui è il sovrano incontrastato, per esplorare anche la letteratura non di genere, continuando a vendere un numero elevatissimo di copie?
Rocky Wood, amico fraterno e massimo esperto delle opere del Re, è autore della più completa bibliografia al riguardo. In questo saggio sono gli inediti e gli scritti dimenticati a essere portati alla luce, con alcuni esclusivi brani da leggere tutto d’un fiato.
Chi può davvero dire di conoscere a fondo Stephen King? Il grande romanziere americano non ha bisogno di alcuna presentazione, eppure la sua sterminata opera è nota soltanto in piccola parte, la punta di un iceberg nero e terrificante che tuttavia attira l’intera platea mondiale.
Rocky Wood è riuscito nella titanica impresa di scandagliare l’intera opera del Re del Maine per sviscerare ogni singola storia, e in questa sua opera ci parla di quelle meno note, anche quelle inedite, andando a collocarle con precisione all’interno delle varie realtà e mitologie create da King ed evidenziando i collegamenti con le altre sue opere. Letture di brani mai letti prima completano il monumentale saggio, vera bibbia per chi vuole districarsi tra i pensieri oscuri di King.
Il testo corrisponde alla quarta edizione di Stephen King. Uncollected, unpublished di Rocky Wood.

Riedito da Kipple nel 2020 nella collana di edizioni di prestigio “I Giganti”: