Daniele Bonfanti – Biografia
Mi chiamo Daniele Bonfanti e sono un appassionato di avventura, sia vissuta che narrata. L’ho sperimentata come alpinista, canoista, trail runner, nuotatore, e viaggiatore; e la racconto nelle storie che mi piace scrivere – sono uno scrittore di narrativa avventurosa tra horror e fantascienza, influenzato in particolare dalla mia profonda fascinazione nei confronti della natura e dei suoi lati nascosti e segreti, nonché delle antiche tradizioni.
Dopo diverse pubblicazioni in Italia a partire dal 2006 (inclusi i romanzi Melodia e Quintessenza), nel 2016 è uscita la mia prima opera in inglese: la novella Game, che ha ottenuto una Menzione d’Onore (short list) in The Best Horror of the Year, vol.9, a cura di Ellen Datlow. Un altro racconto è nella long list dell’anno successivo. Le mie storie appaiono, accanto a molti grandi nomi internazionali (Clive Barker, Peter Straub, Ramsey Campbell…), nelle antologie candidate al premio Stoker The Beauty of Death 1 e 2, e nella raccolta in edizione deluxe Supernatural Horror. Nel 2019 ho pubblicato il mio primo graphic novel, Unstoppable, disegni di Stefano Cardoselli — del quale ho anche tradotto in inglese varie opere. Dallo spagnolo e dall’italiano all’inglese ho tradotto molta narrativa — racconti di Santiago Eximeno, di Paolo Di Orazio, e romanzi di Alessandro Manzetti, insieme al quale ho anche curato l’antologia Monsters of Any Kind, candidata agli Splatterpunk Awards.
Le mie traduzioni in italiano includono, tra i romanzi, opere di Clive Barker, Ramsey Campbell, Brian Keene, Carlton Mellick III, Skipp & Spector, Richard Laymon; tra romanzi brevi e racconti, storie di Joe R. Lansdale, Peter Straub, Jack Ketchum, Poppy Z. Brite, Harlan Ellison, John A. Lindqvist, Stephen King.
Nella Bibliografia di questo sito sono riportati i dettagli delle mie pubblicazioni.
Sono Active Member della Horror Writers Association.
Le mie storie attingono spesso anche dalla mia esperienza come agricoltore naturale e apicoltore (la mia attività principale tra il 2011 e il 2016). Un mestiere che incarna le mie passioni per la vita all’aria aperta, per l’autosufficienza e per l’ecologia. L’idea di fondo: un ecosistema vitale di cui far parte.
Tra variegate esperienze in campo editoriale, ho pubblicato anche saggistica tra misteri, scienza di confine, e natura selvaggia. In particolare, per due anni (2009-2010) ho scritto sulla rivista Hera – storica testata da edicola su miti, civiltà scomparse, esoterismo. Il mio lavoro è stato focalizzato sull’esplorazione dei confini sfumati tra realtà e mitologia. Per la rivista sono stato autore di due rubriche fisse mensili, e ho avuto l’onore di tre copertine per altrettanti saggi (oltre a collaborare come scrittore di testi promozionali).
Tra il 2007 e il 2011 mi sono fatto le ossa lavorando in Italia come redattore e articolista freelance, curando anche antologie e contribuendo a molte pubblicazioni, tra cui quelle di Edizioni XII, Acacia Edizioni, Il Posto Nero. Per otto anni, ho anche gestito un laboratorio curriculare di scrittura narrativa presso una scuola media.
Dopo aver vissuto per un lungo periodo su un’isola delle Canarie (Spagna), sono tornato tra quel ramo del Lago di Como e le sue montagne. Al momento il mio campo base è una strana, vecchia casa infestata da fantasmi, figlie e una moglie.
“If you are looking for vivid imagery and high-tension storytelling, Daniele Bonfanti is your man. He writes a clean line of prose that sings with energy, and his compelling tales stand hip-deep in bravado and confidence.”
—Thomas F. Monteleone, 5-time winner of the Bram Stoker Award“A writer of amazing talent. A natural storyteller with the unique ability to make the unbelievable seem frighteningly real.”
— Owl Goingback, Bram Stoker Award-winning author of Crota