La casa a Nazareth Hill

La casa a Nazareth Hill, di Ramsey Campbell
(Romanzo, Independent Legions Publishing, 2017;
traduzione di Daniele Bonfanti)


Quarta di copertina

Il vedovo Oswald Priestley e la figlia adolescente Amy si trasferiscono in un palazzo ristrutturato. Amy fin da piccola ha sempre chiamato quel posto, rimasto abbandonato per decenni, ‘la casa dei ragni’. Nessuno degli inquilini del nuovo, lussuoso condominio sa che un tempo Nazareth Hill ospitava una casa di dolore e di tortura, dove la follia è rimasta incollata alle pareti delle stanze o cammina ancora nei corridoi, animando la grande pancia di quell’oscuro palazzo rimesso a nuovo. Durante la permanenza a Nazareth Hill i rapporti tra padre e figlia diventano sempre più difficili. Oswald sembra risentire dell’essenza malvagia della casa e del suo spettrale passato, mentre Amy si ritrova a fronteggiare visioni terrificanti e scopre inquietanti segreti. Ma forse c’è dell’altro, la morsa del passato sfugge a ogni definizione. I vecchi orrori di Nazareth Hill sono solo sopiti, e non aspettano altro che poter riemergere con tutta la loro forza.
​Illustrazione di copertina di Daniele Serra, Illustrazione di quarta di Giampaolo Frizzi.